Lazio-Fiorentina | Tifoso laziale perde tre dita dopo lo scoppio di un petardo

Drammatico episodio nella curva Nord dello stadio Olimpico di Roma, durante Lazio – Fiorentina. Nel settore abitualmente occupato dai tifosi biancocelesti più fedeli un ragazzo ha perso tre dita di una mano dopo lo scoppio di un potente petardo. Il rumore del botto si è avvertito forte e chiaro in tutto lo stadio. Pochi secondi dopo un capannello di persone ha attirato l’attenzione degli steward e dei medici, mentre si cercava di soccorrere il tifoso. Le forze dell’ordine hanno dovuto aprire i varchi della Curva per permettere al sostenitore di essere soccorso.

L’episodio è accaduto intorno al 29′ del secondo tempo e il giovane, uscito da varchi del settore con l’arto completamente insanguinato, è stato soccorso dai sanitari dello stadio: secondo quanto appreso avrebbe perso tre dita della mano sinistra, alcune delle quali sembrerebbero essere state recuperate nel luogo dell’esplosione dagli altri tifosi e consegnate agli operatori del 118. Il tifoso è stato immediatamente trasportato in ospedale.

La Lazio ha giocato con una maglia celebrativa per ricordare Silvio Piola, il goleador più prolifico della Serie A, ex attaccante che vinse due titoli di capocannoniere con la Lazio e segnò 274 gol in Serie A. La casacca è stata realizzata appositamente dalla Macron per celebrare il centenario della nascita di Piola. La maglia è stata consegnata da Paola Piola, figlia del bomber laziale, prima del fischio d’inizio ad Antonio Candreva. La curva Nord, occupata dai tifosi biancocelesti, ha esposto lo striscione: «Cent”anni di storia… auguri irraggiungibile Silvio Piola». Un filmato sui tabelloni dello stadio, in cui compariva Piola in azione sul campo di calcio, ha anticipato il fischio di inizio della partita.